La nostra vita oggi ruota attorno alla comunicazione digitale, e WhatsApp è uno degli strumenti più utilizzati per restare in contatto. Tuttavia, ci sono situazioni in cui chiamate WhatsApp cancellate possono causare problemi. Questo può succedere per errore, un malfunzionamento dell’app o persino un ripristino involontario dei dati sul dispositivo. Quando il registro delle chiamate è essenziale, l’importanza di recuperarlo diventa cruciale.
Ma come recuperare le chiamate cancellate su WhatsApp? Tra le varie soluzioni disponibili, un metodo si distingue per efficacia e semplicità d’uso. Oggi esploreremo diverse opzioni di recupero, con un focus su mSpy, un’applicazione di monitoraggio e recupero dati che offre una soluzione completa. Scopriremo anche metodi alternativi, utili per specifiche esigenze.
App | Prezzo | Dispositivi supportati | Assistenza clienti | Funzioni principali | Casi d’uso ideali |
€8.50 / mese | iOS/ Android | 24/7: e-mail | Keylogger, localizzatore GPS nascosto, monitoraggio social media (WhatsApp, Telegram, Facebook, Tinder), schermo registrato | Scoprire tradimenti, monitoraggio invisibile, traccia attività su più app | |
€9.99 / mese | iOS/ Android | 24/7: e-mail | Tracciamento GPS, WhatsApp, Instagram, Snapchat, storici dei browser, keylogger | Monitoraggio semplice e diretto per famiglie o genitori | |
€9.91 / mese | iOS/ Android | 24/7: telefono, e-mail, chat dal vivo | Registri delle chiamate, messaggi WhatsApp, tracciamento GPS, cronologie browser, Facebook messenger tracking | Controllo avanzato e discreto per genitori o utenti aziendali | |
€9.99 / mese | iOS/ Android | 24/7: e-mail | Social media, posizione GPS, messaggi SMS e Messenger, file multimediali | Monitoraggio centralizzato per aziende e famiglie | |
€9.99 / mese | iOS/ Android | 24/7: telefono, e-mail, chat dal vivo, social media | Cattura tasti, blocco connessioni, tracciamento file, analizzatore chiamate | Tracciamento avanzato di movimenti e attività su più piattaforme |
Come recuperare il registro delle chiamate cancellate WhatsApp su Android

Perché mSpy è la soluzione migliore per gli utenti Android
Quando il registro delle chiamate è stato cancellato WhatsApp, mSpy emerge come il metodo ideale per recuperare i dati. Questa app offre una gamma di funzionalità avanzate che la rendono superiore alle soluzioni tradizionali come backup o recupero locale.
Con mSpy, è possibile monitorare e accedere a registro delle chiamate cancellate WhatsApp in tempo reale. Non è necessario alcun backup preventivo, il che lo rende particolarmente utile in caso di cancellazione accidentale. Inoltre, con esso è possibile recuperare non solo le chiamate ma anche messaggi, file multimediali e altre attività relative a WhatsApp.
Ad esempio, gli utenti Android possono sfruttare l’interfaccia intuitiva di mSpy, che oltre a fornire accesso diretto ai log eliminati, consente anche di capire come recuperare chat WhatsApp cancellate. Questo approccio elimina i problemi legati alla perdita di dati, spesso presenti con sistemi poco affidabili o limitati. Con queste funzionalità avanzate, mSpy si conferma la scelta ideale per il recupero registro chiamate WhatsApp.
Verifica della cronologia delle chiamate con mSpy
Configurare mSpy su un dispositivo Android è semplice e diretto. Ecco come procedere:
- Scarica e installa mSpy sul tuo dispositivo.
- Completa il processo di configurazione seguendo i passaggi indicati.
- Accedi alla dashboard mSpy attraverso il tuo account. Qui, troverai la possibilità di visualizzare i dati eliminati, incluso come vedere le chiamate WhatsApp cancellate.
Ciò che distingue mSpy è la sua capacità di fornire non solo accesso ai dati persi, ma anche di offrire monitoraggio continuo. Per esempio, se la tua necessità va oltre il semplice recupero, mSpy può monitorare attività in tempo reale. Questo lo rende un assistente ideale per proteggere informazioni sensibili o monitorare il registro delle chiamate in modo proattivo.
Metodi alternativi di recupero per Android
Ripristino della cronologia tramite backup di Google Drive
Uno dei metodi più comuni per recuperare il registro chiamate WhatsApp è attraverso i backup di Google Drive. Per utilizzarlo, è essenziale che il backup sia attivato e aggiornato. Ecco una guida dettagliata:
- Apri WhatsApp e vai nelle impostazioni.
- Controlla se il tuo account è collegato a Google Drive.
- Se hai confermato che i backup sono attivi, disinstalla l’app e reinstallala dal Play Store.
- Durante la configurazione iniziale, accedi al tuo profilo e seleziona l’opzione “Ripristina dati da Google Drive”.
Questo metodo, pur semplice, presenta svantaggi. Ad esempio, se hai ricevuto o effettuato chiamate dopo l’ultimo backup, queste non verranno recuperate. Inoltre, richiede una connessione internet stabile e spazio sufficiente nel tuo account Google Drive.
Recupero dei dati da un backup locale

Se hai disattivato il backup su cloud, potrebbe essere ancora possibile recuperare il registro delle chiamate cancellato WhatsApp utilizzando i file di backup locali. WhatsApp crea automaticamente backup sulla memoria interna o sulla scheda SD. Segui questi passaggi:
- Accedi alla memoria interna o alla scheda SD sul tuo dispositivo.
- Vai nella cartella WhatsApp > Database.
- Trova il file più recente chiamato “msgstore.db.crypt12”.
- Rinomina il file attuale, sostituendolo con il backup preferito.
- Reinstalla WhatsApp e scegli “Ripristina” durante la configurazione.
Tieni presente che il recupero locale è più complesso e raccomandato solo per utenti che hanno dimestichezza con percorsi file.
Utilizzare software esterni per Android
Esistono anche altri strumenti di recupero dati per Android che promettono di aiutarti a ottenere i tuoi dati persi. Tuttavia, mSpy rimane una delle opzioni più affidabili grazie alla sua capacità di combinare recupero dati e monitoraggio proattivo.
Come recuperare il registro delle chiamate WhatsApp su iPhone
Perché mSpy è la soluzione migliore per gli utenti iPhone

Per gli utenti iOS, recuperare registro chiamate WhatsApp con mSpy è altrettanto semplice ed efficace. Molte applicazioni dipendono dal backup di iCloud o iTunes, ma mSpy supera queste limitazioni. È progettato per consentire il recupero diretto dei dati, anche in assenza di backup recenti.
Grazie alla sua interfaccia user-friendly, mSpy è perfetto anche per chi non possiede competenze tecniche. Per di più, offre una gamma di funzionalità aggiuntive, come il monitoraggio delle chat e la possibilità di accedere ad altri dati relativi all’attività online. Questo rende mSpy una scelta senza pari per recupero cronologia WhatsApp.
Recuperare il registro chiamate con mSpy
Segui questi passaggi per configurare mSpy su un iPhone e iniziare subito a recuperare chiamate WhatsApp cancellate:
- Crea un account mSpy e collega il tuo dispositivo.
- Installalo utilizzando le credenziali di iCloud o attraverso un backup fisico.
- Accedi alla dashboard, dove troverai tutte le chiamate e i file eliminati.
Con questa procedura semplice e diretta, mSpy offre una soluzione affidabile per tutti i tipi di utenti.
Metodi alternativi di recupero per iPhone
Recupero delle chiamate cancellate tramite iCloud

Se hai attivato iCloud, puoi seguire questi passaggi più elaborati per recuperare i dati:
- Verifica di aver effettuato il backup di WhatsApp su iCloud. Vai nelle Impostazioni dell’app.
- Disinstalla WhatsApp dal tuo dispositivo.
- Reinstalla l’app dallo store.
- Segui le istruzioni per impostare il tuo profilo e scegli “Ripristina da iCloud Backup”.
- Assicurati che il backup più recente rifletta la cronologia desiderata.
Questo metodo richiede connessione Wi-Fi e spazio di archiviazione sufficiente su iCloud.
Recupero tramite iTunes
Per chi utilizza computer, recupero delle chiamate WhatsApp cancellate con iTunes è un’opzione valida. Ecco come procedere:
- Collega il tuo iPhone al computer e apri iTunes.
- Seleziona l’icona del dispositivo e clicca su “Ripristina Backup”.
- Scegli un backup recente e attiva il ripristino.
Come iCloud, anche iTunes ha limiti e potrebbe cancellare dati salvati successivamente al backup.
Utilizzo di software di recupero per iPhone
Se i metodi tradizionali non funzionano, software come Dr.Fone o Tenorshare potrebbero essere utilizzati, ma nessuno di questi offre la precisione e versatilità di mSpy.
Conclusione
Recuperare dati importanti, come il registro chiamate di WhatsApp, può sembrare un compito difficile, ma con gli strumenti adeguati diventa semplice. Questo articolo ha esplorato diverse opzioni per recuperare la cronologia di WhatsApp, mettendo in evidenza come mSpy offra una soluzione completa e affidabile.
Che tu abbia un dispositivo Android o un iPhone, mSpy si distingue per facilità e capacità di recupero, superando le limitazioni dei metodi tradizionali. Se cerchi un metodo sicuro, immediato e privo di complicazioni, mSpy è sicuramente lo strumento giusto per te.

Simone Pugliesi è un esperto di privacy digitale e sicurezza online, con una particolare attenzione verso social media e tecnologia mobile. Come autore su spiaretelefono.it, offre guide pratiche e approfondimenti utili per gestire in modo etico e sicuro le interazioni digitali. Simone si impegna a fornire soluzioni efficaci per proteggere i dati personali e navigare nel mondo digitale con maggiore consapevolezza.